Il facility management del futuro
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Ogni tipo di immobile necessita di un’amministrazione. Nei casi più semplici le attività da svolgere consistono nella lettura dei contatori dell’acqua, del riscaldamento e della corrente elettrica. Altre attività più complesse sono invece i controlli degli immobili sfitti o la gestione energetica degli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento. La grande varietà di soluzioni per il conteggio e il controllo può essere riunita all’interno di sistemi che permettono una gestione efficiente degli immobili da remoto.
Dietro i concetti di gestione immobiliare o facility management si celano tre esigenze: la registrazione dei consumi effettivi, la garanzia dell’uso previsto e la pianificazione degli interventi di manutenzione. Riscaldamento, acqua, ventilazione, condizionamento e altri impianti tecnici utilizzati negli immobili sono quasi sempre gestiti da diversi fornitori di servizi; di conseguenza, gli standard e le procedure applicati sono i più svariati.
È opportuno riunire questa ampia gamma di servizi in modo tale da far confluire le esigenze di una moderna gestione immobiliare in una moderna soluzione di gestione. Con l’aumentare delle dimensioni del sito, aumentano significativamente anche i potenziali di efficienza e di risparmio offerti da una gestione basata sui dati. Per le imprese di servizi, amministrazione e manutenzione, il facility management digitale fa emergere possibili ampliamenti dell’offerta di prestazioni.
Ci sono fornitori di gestione energetica o soluzioni di monitoraggio in cui è possibile integrare gli strumenti di misurazione più svariati e i relativi dati. In questo modo ottengono i dati delle misurazioni o un dashboard, che offre una visione d’insieme per il monitoraggio degli immobili sfitti e il controllo dei consumi in caso di perdite o “furto” di corrente elettrica o acqua. Tutti i contatori interessati vengono predisposti per una lettura a distanza; inoltre, ci sono anche fornitori che offrono software ed elettronica che consentono il collegamento ai contatori.
Infine, la comunicazione dati richiede router con opzioni adatte alle esigenze per stabilire la connessione Internet: via WAN, DSL, fibra o comunicazione mobile. I router necessitano di interfacce adeguate e convertitori d’interfaccia hardware per poter convertire i diversi protocolli dei contatori e trasmettere i dati relativi allo stato o al controllo. In questo campo, può esservi utile un partner con una provata competenza nello studio di soluzioni con le interfacce e i protocolli dati più svariati.
Facendo un inventario di tutti i contatori da integrare si ottiene una mappa per l’implementazione di una soluzione di comunicazione dati. L’obiettivo è consultare con flessibilità le informazioni sullo stato e sui consumi da qualsiasi luogo e implementare eventuali funzioni di manutenzione a distanza.
Con quasi 30 anni d’esperienza, INSYS icom accompagna clienti dei settori dell’industria e delle infrastrutture nella digitalizzazione e nei progetti di IIoT. Una consulenza solida e improntata alla collaborazione e una grande flessibilità delle soluzioni sono la chiave dei progetti di trasformazione digitale.
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